Qui si alternano le ultime cime della cordigliera delle Ande, con imponenti ghiacciai e boschi impenetrabili, laghi e torrenti dalle acque cristalline ricchi di trote e salmoni, valli incontaminate, coste frastagliate da innumerevoli insenature, golfi, e da una fitta rete di canali fuegini e la grande metà è rappresentata da Ushuaia, la città più australe del mondo.
Durante l’inverno australe, tra i mesi di giugno e settembre, gli appassionati di sport invernali potranno divertirsi delle aree sciistiche nella zona di Bariloche (la Saint Moriz del Sud America), nella zona di Ushuaia e nei boschi innevati del Neuquen.
Leggi anche: Ushuaia, la città più australe del mondo è uno splendido teatro naturale (2a parte).
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Non essendo stata alla Penisola Valdes non so dirti se è meglio escluderla però noi abbiamo pensato che,potendo vedere gli stessi animali anche a Ushuaia, era meglio poter vedere qualcosa di diverso come la regione intorno a Bariloche.
RispondiEliminaOvviamente sono cose diverse dal clima al paesaggio. Bariloche è più mite, ancge Lago Puelo, El Bolson, ecc. Tieni conto che è la prima regione (meno australe) della Patagonia. Man mano che scendi cambia tutto.
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