La fine del mondo è separata dal continente americano dallo Stretto di Magellano. Anche questa terra è stata suddivisa in senso longitudinale tra gli stati di Cile e Argentina, i quali si contendono il primato della città più australe, attribuito dai cileni a Puerto William e dagli argentini a Ushuaia. Per non scontentare nessuno si può dire che mentre Puerto William è indubbiamente più a sud, conta solo duemila persone ai margini di una base navale, mentre Ushuaia, con i suoi 40.000 può essere definibile una vera e propria città.
Tierra del fuego venne così chiamata per lo scenario che trovarono i primi esploratori, e per le loro prime impressioni: la temperatura rigida in qualunque stagione dell'anno costringeva gli abitanti ad attizzare dei piccoli fuochi per potersi scaldare, perfino nelle barche. Per il resto è una terra montuosa la cui natura selvaggia vi apparirà in tutta la sua straordinaria bellezza visitando il Parco Naturale della Terra del Fuoco: si tratta di un parco vastissimo che si getta direttamente nel mare, e all'interno del quale potrete passare dai picchi montuosi alle piccole baie sull'acqua cristallina.
Paesaggi incantati e una natura che ancora domina sulla mano dell'uomo: sono questi gli ingredienti che faranno di un viaggio in Patagonia il viaggio alla riscoperta di noi, metafora dell'antico errare e della moderna ricerca della meta interiore.
Formata dalle province di Neuquen, Rio Negro, Chubut e Santa Cruz la Patagonia offre agli occhi del visitatore una natura che non ha conosciuto, se non nei pochi centri urbani, l'intervento dell'uomo. Spazi enormi e selvaggi battuti dai venti e la luce intensa danno immediatamente la sensazione di essere in una terra alla "fine del mondo".
Estensione.
La Patagonia è la zona più australe dell'Argentina, e con i suoi 787.291 Km quadrati rappresenta un terzo del territorio nazionale.
Nonostante la sua estensione la Patagonia è senza dubbio la regione meno densamente popolata del Paese.
La patagonia si estende da nord a sud dal río colorado fino alla Terra del Fuoco, e da ovest a est dalla cordigliera andina all'Oceano Atlantico.
Conformazione del territorio.
Dal punto di vista geomorfologico si distinguono due aree distinte: la Patagonia andina e la Patagonia extrandina caratterizzata dalla presenza di altipiani, steppe ed enormi estensioni ventose e semideserticheche si estendono fino all'Oceano Atlantico. caratterizzata dalle estreme propaggini della cordigliera delle Ande con le sue cime intervallate da valli e ghiacciai, i paesaggi di laghi e pini, e la
Idrografia.
Quasi tutti i fiumi patagonici nascono dalle montagne andine e sfociano nell'Oceano Atlantico con l'eccezione del Futaleufu che termina invece nell'Oceano Pacifico.
I maggiori fiumi sono: Colorado, Negro, Chubut, Deseado, Sta Cruz, Caig, Gallegos e el Grande.
Nella zona andina si incontrano i più grandi laghi del paese: Lácar, Nahuel Huapi, Merendez, Futalefquen, Viedma e il Lago Argentino.
Clima patagonico.
Il clima patagonico è freddo e secco con una temperatura media di -15ºC sulla costa e –30ºC nelle zone continenetali, temperature che scendono in inverno a –20º e –40ºC rispettivamente.
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