La fucsia è un arbusto di medie dimensioni, alto fino a 2 m, con steli lunghi , molto sottili e fragili. Non è facile da identificare se non durante la fioritura, quando diventa molto evidente. Le sue foglie (di medie dimensioni, lunghe fino a 5 cm) sono semplici, picciolate, di forma ovale-lanceolata. Hanno margini interi e un colore leggermente più chiaro sulla pagina inferiore, con venature rossastre incise molto marcate, come il picciolo. I fiori sono belli, grandi e vistosi. Sono campane bicolori, pendule, con sepali rossi aperti e petali viola chiusi. Il frutto è una bacca allungata contenente numerosi semi. Viene coltivata nei giardini, soprattutto nell'emisfero settentrionale. Si propaga per talea e seme.
Si tratta di una specie molto comune nelle gole umide e ai margini delle lagune, nelle foreste di coihue o nella foresta pluviale valdiviana, con le radici più comunemente a contatto con l'acqua. La sua distribuzione si estende dalle province di Neuquén e Terra del Fuoco, e dalle aree adiacenti del Cile, fino alla costa, sebbene possa essere presente anche più a nord nel Paese. Una varietà meno comune di questa specie è la Fuchsia magallánica var. alba.
Fiori: I bellissimi fiori della Fucsia sono tra i più noti ed emblematici della Patagonia. Il loro colore dà il nome a questa specie. Sono fiori penduli, bicolori, a forma di campana, che adornano questo arbusto in estate. Hanno lunghi peduncoli, solitamente più grandi delle foglie, e spuntano dalle ascelle delle foglie all'estremità dei rami. Il loro colore stridente contrasta con il verde scuro del fogliame. Il calice è più grande della corolla (di un rosso intenso, simile al fucsia) ed è costituito da quattro sepali lanceolati uniti da una base tubolare a forma di bottiglia. La corolla, che è più corta del calice, è composta da cinque petali allungati, leggermente spatolati, disposti chiusi e arricciati a forma di tubo, e sono di un bellissimo colore viola-violetto. Il centro ha otto stami e uno stilo molto lungo che termina con uno stigma con 4 lobi rossi. La sua fioritura è abbondante e dura per un lungo periodo dell'anno, da agosto ad aprile.
Usi: Nella medicina popolare, il suo infuso è usato come febbrifugo (riduce la febbre). I frutti sono commestibili.
Nomi comuni: Chilco, Fucsia, Palo blanco, Gelsomino di Papa
Gruppi strutturali in cui vive
- Aree artificiali: aree completamente modificate dall'azione umana.
- Foreste alte: vegetazione con uno strato aperto o chiuso di specie arboree che superano i 15 m di altezza della chioma.
- Foreste basse: vegetazione con uno strato aperto o chiuso di piante legnose alte fino a 15 m.
- Fiumi e corsi d'acqua: specchi d'acqua dolce o salata, permanenti o stagionali.
A Chubut, nella regione della Patagonia settentrionale
Parco Nazionale Los Alerces, Strada 71 dall'ingresso nord fino all'incrocio con Villa Futalafquen. Strada sterrata. Cerro Amarillo.
Confine occidentale del Parco Nazionale Los Alerces, valle inferiore, sulla strada per Paso Alerces.
Parco Nazionale del Lago Puelo , vicino a Gendarmería, e foresta.
Fonte: Patagonia Express
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook o semplicemente premi "+1" per suggerire questo risultato nelle ricerche in Google, Linkedin, Instagram o Pinterest. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!
|
|
|
|
|
|
|
|
A proposito dell'autore
La Patagonia è contemporaneamente la fine del mondo e l’inizio di una nuova dimensione, fatta di cime irraggiungibili, laghi sconfinati, ghiacciai impetuosi e témpanos (iceberg) colorati di turchese. Qui tutto è estremo. È estremo l’isolamento delle montagne, sono estreme le tempeste che colpiscono le Ande, sono estremi i contrasti dello Hielo patagónico, sono estreme le distanze. Un luogo terribile e meraviglioso allo stesso tempo, in cui l’uomo è ospite mentre la natura è padrona.
0 commenti:
Posta un commento