La sua geografia singolare, formata da montagne e boschi andini, laghi, altopiani interni, spiagge e coste scoscese, fanno di Chubut un privilegio della creazione.

Chubut deve il suo nome al fiume omonimo che percorre questa provincia dalla Cordigliera delle Ande fino all’Oceano Atlantico. è una parola che appartiene alla lingua dei tehuelches, gli aborigeni che abitavano questa regione, e vuole dire “trasparente”.

La sua geografia singolare, formata da montagne e boschi andini, laghi, altopiani interni, spiagge e coste scoscese, fanno di Chubut un privilegio della creazione, arricchita da una storia appassionante e variegata nelle sue manifestazioni culturali quali la colonizzazione gallese e i resti paleontologici e archeologici che costituiscono importanti attrazioni turistiche.

Le coste oceaniche presentano una grande varietà di fauna marina, il che ha portato alla creazione di parecchie Aree Naturali Protette provinciali, fra queste la Penisola Valdes dichiarata “Patrimonio Naturale dell’umanità” dall’Unesco nel 1999.

Come arrivare.
Esiste un’importante rete stradale con autostrade percorribili tutto l’anno; conta su quattro aeroporti localizzati a Comodoro Rivadavia, Trelew, Puerto Madryn e Esquel.

Le principali aziende di trasporto terrestre, arrivano in ogni città della provincia. Possiede due aeroporti internazionali (Puerto Madryn y Comodoro Rivadavia), e tre piccoli (Rawson, Camarones y Caleta Córdova).

Attività produttive.
È leader nella produzione, industrializzazione ed esportazione di lana; presenta caratteristiche altamente vantaggiose per lo sviluppo del settore forestale; esistono anche produzioni agricole non tradizionali e un’importante frutticoltura –ciliegie e prugne, frutti aromatici, erbe mediche e patata. L’attività idrocarburifera è quella che maggiore guadagno apporta alla provincia insieme all’attività peschereccia, tutte e due fondamentali per l’economia del Chubut.

Turismo per tutti: le Quattro Regioni. 

Regione della Valle Inferiore del Fiume Chubut - Peninsola Valdés.

Se si parla della costa patagonica è doveroso riferirsi alla sua straordinaria fauna terrestre e marittima e al contrasto di paesaggi che offre la steppa bagnata dal mare. Comprende le località turistiche di Puerto Madryn, Trelew, Rawson, Gaiman, Dique Florentino Ameghino, Puerto Pirámides e le aree protette Península Valdés, Punta Tombo e Punta Loma.


Puerto Madryn è un interessante punto di partenza per accedere alle attrazioni della regione.

La sua variegata offerta permette la pratica di diverse attività di ecoturismo e avventura (osservazione di animali selvatici, trekking, immersione subacquea, pesca, navigazione a vela e altre).

Península Valdés – Puerto Pirámides: questo singolare villaggio turistico si trova nella Penisola di Valdes, nell’estremo nordest del Chubut.
Nel sottile Istmo Carlos Ameghino si trova l’ingresso alla Riserva Integrale Penisola Valdes, dove troverà il Centro di Interpretazione di fauna e flora e storia del posto.

Puerto Pirámides è un villaggio di mare dalle acque cristalline e il cielo in continuo movimento. Conta su tutti i servizi indispensabili per il turista ed è possibile sviluppare attività in terra e in acqua.
Dal mese di Giugno al mese di Dicembre, ogni anno persone di tutto il mondo visitano questo piccolo villaggio per vivere un’esperienza unica: l’avvistamento della Balena Franca Australe.

Gaiman si trova a 17 km. da Trelew e a 80 km. da Puerto Madryn.
Questa località Le permette di vivere un tipo di turismo diverso, immerso nella tradizione gallese grazie ai discendenti dei coloni e agli abitanti del posto.

Percorrere Gaimán oggi è rivivere la storia di quei primi pionieri che hanno popolato questo posto, trasformando il paesaggio arido in verde valle.
Questa città Le offre la possibilità di ospedarsi in alberghi e ostelli nella zona urbana oppure negli spazi rurali.

Trelew: Situata nella valle inferiore del fiume Chubut e al nordest della provincia, a soltanto 20 km da Rawson, il capoluogo provinciale. È una metropoli commerciale, industriale e di servizi.

Rawson y Playa Unión: La città di Rawson è il capoluogo della Provincia di Chubut, la sua principale attività è quella politica.

Confinante con il porto, sul mare aperto, la Spiaggia Unión invita a godere tutta la sua offerta di servizi che comprende diversi tipi di alloggi turistici; commerci; attività sportive quali il surfing, la pesca, l’avvistamento; bari e discoteche che rendono molto attraente la vita notturna durante i mesi stivali.
Dique F. Ameghino: Questa imponente opera di ingegneria si trova a 120 km da Trelew verso l’Ovest.

La sua popolazione è concentrata in un tranquillo villaggio circondato da una cornice di enormi pareti di pietra rossastra e il grandioso muraglione della diga.

Il villaggio conta su un camping dotato di focolari, sanitari e negozi forniti.

Si possono praticare diversi sport quali canottaggio, pesca e trekking

 

Regione delle Ande.
È una delle regioni più visitate di Chubut per i suoi splendidi laghi e boschi sulla Cordigliera delle Ande.

Esquel: situata fra imponenti montagne e laghi conta sul centro di Attività Montanare “La Hoya”. I suoi dintorni sono ideali per la pratica di diverse attività in un ambito agreste.

Il Vecchio Espresso Patagonico “La Trochita”, diretto verso la località di El Maitén, e il Parco Nazionale Los Alerces moltiplicano le possibilità turistiche di svago in una cornice naturale straordinaria.

Lago Puelo, situato a soltanto 4 km dal Parco Nazionale omonimo, si caratterizza per l’offerta di numerose osterie, pittoreschi chalet, camping e fattorie turistiche

Trevelinè situato a 22 km dalla città di Esquel sull’autostrada nazionale 259. Fu il punto di inizio della colonizzazione gallese sulla cordigliera.

Conta su osterie, chalet, appartamenti turistici e camping nei dintorni; commerci gastronomici e attrazioni quali la vendita di artigianato, cioccolatini, dolci e formaggi regionali. Le gite più significative della località sono il Lago Rosario, le cascate Nant e Fall, lo stabilimento Idroelettrico Futaleufú e il Fiume Grande o Futaleufú, che permette di realizzare diverse attività come la pesca e la navigazione.

Regione dell’Altopiano Centrale.
L’Autostrada Nazionale 25, che unisce a ovest la Regione Penisola Valdés con la Regione di Los Alerces, attraversa il Gran Cañón Patagónico (“Gran Canyon Patagonico”). Potrete trovare alloggio nella località di Los Altares o Paso de Indios, visitare pitture rupestri, camminare e godere un ambiente veramente diverso.

Regione Senguer - Golfo San Jorge.
In questa regione si combinano i laghi, le grotte, le spiagge, i boschi pietrificati, le pitture rupestri, imprese tecniche come il parco eolico, fattorie e villaggi turistici e paesaggi tipici di sfruttamento petrolifero.

Camarones si trova sulla riva della baia che porta lo stesso nome, fra le città di Trelew e Comodoro Rivadavia. Si distingue per lo squisito ambiente naturale dal mare blu che bagna le terre dell’esteppa patagonica. è un posto ideale per la pratica dell’immersione subacquea e la pesca.

Comodoro Rivadavia è la città più grande della Patagonia australe. Conta su un’importantissima struttura di servizi, con alberghi moderni, stabilimenti gastronomici di eccellente qualità, una rete di trasporti terrestri completa e l’aeroporto General Mosconi.

Inoltre, offre posti di svago notturno, musei riguardanti l’attività petrolifera e la paleontologia e imprese tecniche come l’imponente Parco Eolico.

Sarmiento si trova a 156 km da Comodoro Rivadavia in direzione ovest, nella Valle del Fiume Senguer. Offre alloggi turistici, ristoranti, camping e fattorie dove è possibile realizzare attività di agriturismo, tutto nella bellissima cornice dei laghi Colhué-Huapi e Musters. Conta anche su un museo paleontologico e antropologico. Tuttavia, l’attrazione più famosa di Sarmiento è il Bosco Pietrificato.

 

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A proposito dell'autore

Fausto Baccino

Autore

La Patagonia è contemporaneamente la fine del mondo e l’inizio di una nuova dimensione, fatta di cime irraggiungibili, laghi sconfinati, ghiacciai impetuosi e témpanos (iceberg) colorati di turchese. Qui tutto è estremo. È estremo l’isolamento delle montagne, sono estreme le tempeste che colpiscono le Ande, sono estremi i contrasti dello Hielo patagónico, sono estreme le distanze. Un luogo terribile e meraviglioso allo stesso tempo, in cui l’uomo è ospite mentre la natura è padrona.